Psicoterapia individuale adulti
Conosci te stesso
La psicoterapia ad orientamento psicoanalitico (o psicodinamico) individuale è orientata a capire le cause profonde di una sofferenza, di un disagio, di un comportamento, di un sintomo.
E’ un trattamento che si avvale del metodo psicoanalitico, in cui il paziente con l’aiuto del terapeuta esplora il suo mondo interiore, le sue emozioni e dinamiche relazionali, portando alla consapevolezza ciò che è inconscio, incrementando la conoscenza di sé e scoprendo con l’aiuto del terapeuta il “senso” dei propri sintomi.
Le problematiche che portano alla psicoterapia variano per entità e gravità da soggetto a soggetto. Molto diffuse sono le richieste di aiuto per ansia, attacchi di panico e depressione, conflitti emotivi, mancanza di autostima, difficoltà nelle relazioni, dipendenze affettive, disturbi ossessivi, fobie e disturbi di personalità, ma anche persone che semplicemente desiderano intraprendere un percorso di crescita personale.
La psicoterapia psicoanalitica può essere una terapia vis a vis (il paziente è seduto di fronte al terapeuta) o utilizzare lo strumento del lettino (in questo caso il terapeuta è seduto alle spalle del paziente), solitamente è un percorso lungo nel tempo e la frequenza delle sedute può variare da uno a tre incontri settimanali.
Il terapeuta ascolta il paziente attraverso un’attenzione fluttuante, utilizzando la tecnica delle associazioni libere, presta attenzione ai lapsus verbali, analizza i meccanismi di difesa del paziente, interpreta i sogni e analizza il transfert e il controtransfert per comprendere dinamiche relazionali vissute nel passato con le figure genitoriali che si ripropongono nel setting psicoterapeutico.
Attraverso una relazione emotivamente correttiva si cerca di ricostruire una base sicura da cui poter ripartire, un cambiamento che permette all’individuo di divenire ciò che è, come sosteneva Freud…dove c’era l’Es (la pura istintualità, l’inconscio) ci sarà l’Io (il conscio, la consapevolezza).
Lo psicoterapeuta con orientamento psicoanalitico prima di analizzare i propri pazienti, si è sottoposto a sua volta ad un lungo e approfondito percorso psicoanalitico, analizzando le proprie sofferenze e conflitti, per poter svolgere la propria professione in modo accurato.
Nel corso del tempo ho integrato alla psicoterapia psicoanalitica la teoria dell’attaccamento madre-figlio di Bowlby e le scoperte dell’’Infant Research, ma anche l’EMDR, poiché ha in comune con l’approccio psicodinamico l’uso delle associazioni libere (benché utilizzi un protocollo più strutturato). L’approccio psicoanalitico, grazie anche all’apporto delle neuroscienze, si è rivelato compatibile con le più recenti e accreditate scoperte neuroscientifiche.